Divergere a delta
Come un fiume alla foce
Da quello che era
Soldato nel mezzo
Un alzabandiera
Tornado morente
Distrugge sementi ed erbacce
Speranze future dissolte
E non sa:
Buono o cattivo, la faccia pulita
Di cera consunta
Lontana dal sole
Costretto nell’ombra bugiarda
E’ più d’uno, un mosaico
Al bivio interrotto il suo passo
Il corpo abbandona le forze
L’istinto, corrente nel fiume
Alla foce lo getta nel mare
Soldato sommerso di terra
L’oblio:
Divergere l’anima e carne
Dell’osso mangiato e buttato
Rimane nell’ombra un oscuro sentiero
Di passi tracciati di nero
Fantasma? E’ la notte
Che l’incubo pazzo dei matti
Nasconde in silenzio
Ma il sogno più dolce lo muove
Dipinto arcobaleno