Ha sempre qualcosa di magico, la stazione, con la sua calca confusionaria, il borbottio delle valige, e il rumore sordo dei treni in partenza, che lasciano sempre un binario vuoto e una colonna d’aria invisibile che prova a fuggire.
La stazione profuma di viaggi, di vacanze, di trasferte, di amici da raggiungere, di città da visitare.
La stazione, forse, è l’unico luogo della città che non si spegne mai.
Destinazione: Torino.
Guarita?
Oh sì!
Finalmente libera! Buon viaggio. 🚂 ☺️
Grazie mille!
Aspettiamo il resoconto del viaggio, ovviamente. Sempre che tu non l’abbia già scritto, magari sono rimasta indietro. 😉
Oggi che sono rientrata lo scriverò 😊
Pensa che a me mette tristezza. Devo aver fatto un pezzo su questa cosa
Ma come! A me mette proprio allegria 😄
Finalmente!
Eh sì! Non ci credevo nemmeno io 😂
Vero.Stazione !E’ il cordone con la famiglia e gli amici lontano in una città da sconosciuto e solo.ERa un pò come fingere comunque di partire e rompere l’isolamento.Da militare cercavo il calore dei termo, che in caserma mancava.Da adulto tutt’altra musica:entusiasmo per strade sconosciute che ti attendono sempre colme di sorprese con il cervello vigile a 360 gradi, in compagnia o da solo, non importa.Che cambiamento in meglio!
Esatto! 🙂