Vorrei poter risolvere i vostri problemi, ma sono soltanto una ragazza, che raccoglie da terra i cocci delle discussioni, e nella sua stanza li conserva come un puzzle disfatto. Vorrei che spettasse a me ricostruirlo, ma sono soltanto una figlia, che vi ascolta in silenzio da una camera chiusa, e dal suo letto sogna che tutto il dolore vada via. Vorrei poter fare qualcosa, ma sono soltanto un foglio di scarabocchi, che riceve graffi e sforbiciate, eppure ancora chiede di ricordare l’amore.
❤
❤
che accorata supplica di tenera pace… ti si ascolterà ❤
❤❤
❤
l’umiltà del tuo apparire ti rende una persona speciale, non sono le grandi ricchezze a rendere uniche le persone, ma la loro capacità di entrare in empatia con chi hanno di fronte, o anche al di là di uno schermo…👍👍😉
I tuoi commenti sono sempre una carezza 💚
grazie di cuore…😊😉😘
Concordo in pieno con il mio amico Max! 🙂
MIa figlia ha dovuto ascoltare le liti furibonde tra me e suo padre fin dal grembo materno (in realtà stavamo litigando anche durante il concepimento). A volte l’ho guardata all’angolo impaurita, pensando con tristezza infinita e con enorme dolore “possibile che l’odio tra noi genitori sia più forte dell’amore per lei?”. Io, sicuramente, per amore di mia figlia ho sopportato l’insopportabile, ma sono sicura che lei si porti i suoi grossi traumi da questa situazione. Andando via da casa ha trovato un po’ di serenità.
Mi ricordavo infatti che me lo dicesti tempo fa, ma del resto penso che in alcuni casi lo si capisca solo col “senno di poi”