
Il coraggio di dire basta. La volontà di alzarsi in piedi. La potenza delle parole. Un gesto in nome della libertà.
Lei è Marina Ovsyannikova, e ad oggi risulta scomparsa.
Riflettiamoci.
Il coraggio di dire basta. La volontà di alzarsi in piedi. La potenza delle parole. Un gesto in nome della libertà.
Lei è Marina Ovsyannikova, e ad oggi risulta scomparsa.
Riflettiamoci.
Povera donna, non sarà certo l’ultima ad essere scomparsa e segue una lunga lista di persone tolte di mezzo da quello che è un governo criminale guidato da quello che, solo fino a qualche mese fa, era ritenuto da molti “leader” occidentali (e soprattutto nostrani) come un esempio da seguire e a cui ispirarsi. Certi politici italiani e gli italiani che ancora li sostengono dovrebbero loro si vergognarsi e scomparire…
Concordo pienamente
Speriamo che non le accada nulla.
Credo sia finita in prigione, ormai ci finisce chiunque parli contro il regime di Putin.
Pare sia stata rilasciata con una multa, ma chissà quanti altri sono in prigione
La incrimineranno a breve.
Andrebbe mostrata l’immagine tutti i giovani e anziani russi che si stanno ribellando…
Ah si
Mi sono fatto una pensata. Se questa donna, tra l’altro madre, ha fatto questo, deve essere perché certamente c’è dietro un movimento ed una forza popolare, più probabile di una parte della borghesia russa, che intende dissociarsi. Se così fosse, questo sarebbe molto importante perché il loro dittatore si può sconfiggere solo dall’interno, evitando i rischi di una guerra nucleare.
Beh a questo punto è ciò che ci auguriamo tutti