Come il ventunesimo secolo.
Come i Twenty One Pilots.
Come 21 guns dei Green Day.
Come i thermos di 21bottles.
Come la maglia di Higuain.
Come il numero atomico dello Scandio.
E son ventuno anche per me. Come sempre mi faccio aspettare, a novembre già iniziato, quando non c’è speranza che vi sia il sole, quando ho già addosso la giacca con il pelo, perché fuori fa freddo. Ventuno, dite? Ma siete sicuri? Eppure a me chiedono ancora il documento. A volte mi sento ancora una ragazzina, così impaurita dal mondo… Mi sembra ieri che quella ragazzina festeggiava i suoi diciotto anni, prendeva il diploma, la patente, cominciava un percorso nuovo all’università. Ed oggi è tutto così lontano ma così vicino. Questi tre anni sono volati. Ho la sensazione di non averli vissuti tutti come avrei voluto, certo, si ha sempre qualche rimorso, ma sono sicura di averli vissuti almeno con sincerità. Ho una vita intera davanti, altre scelte da affrontare, quelle che mi fanno stare in ansia per settimane, e altre strade da costruire e poi percorrere. Ventun’anni non sono niente, ma a me sembrano tantissimi, e velocissimi. Mi sembra sempre ieri che iniziavo le superiori, con tante aspettative e un desiderio enorme di riscatto. E invece ieri ero sul posto di lavoro, per il primo vero tirocinio della mia vita. Ventun’anni che festeggerò in famiglia, poi con gli amici, e probabilmente la sensazione che sia effettivamente cambiato qualcosa non arriverà mai. Del resto me lo chiedono sempre: come ti senti? Uguale a prima, oh! Mi sento serena, attiva, curiosa, determinata, bisognosa di una compagnia amica, che so che per me ci sarà. Mi sento grata per tutto quello che ho ottenuto, grata alla vita e grata a me stessa, perché sì, eccheccazz, me lo merito anche io. Sono dunque ventun’anni che mi scrivo da sola gli auguri di compleanno, perché ho sempre qualcosa da dirmi che a voce non so formulare, sarà che non ho mai un momento intimo per parlare con me. Quest’anno vorrei dirmi di non mollare, perché nonostante le mie paranoie, il mio carattere timido, le mie paure, sono sicura di potercela fare. A fare cosa? Boh. Lo scoprirò. E mi prometto di non temere mai più i silenzi, le incomprensioni, perché devono essere ascoltati, mi prometto che non fuggirò dai problemi, perché non serve a niente e non li risolve, mi prometto che non abbasserò la testa, non mi farò umiliare, perché soltanto io sono padrona di me stessa. E mi prometto di volermi bene, con tutti i miei difetti: pacchetto all-inclusive. Questi ventun’anni sono durati un attimo, e mi sembra di aver fatto così tante cose, ma anche di averne lasciate indietro altrettante. Perfino alcune persone, che mi dispiace avere perso così. Che cosa mi hanno insegnato questi ventun’anni? Beh, innanzitutto che non bisogna temere i compleanni. Anzi, sono un’occasione bellissima, sono momenti unici in cui stare insieme, sentirsi al centro dell’attenzione, e stare bene così. Non è per i regali, la festa o la torta, magari è più per un biglietto inatteso, o per un gesto gentile. Nella mia vita vale un detto: se ci sei per il mio compleanno ci sei tutto l’anno. Ho sempre invitato poche persone, alcune di queste sono ormai veterane, altre le ho conosciute da poco, ma sono state come un colpo di fulmine. In amicizia, sì. Comunque i ventun’anni mi hanno insegnato anche a divertirmi. Quante volte mi sono sentita ripetere “Sei giovane, fai qualche pazzia!”, ma io non sono cambiata, sono sempre quella seria con la faccia da brava ragazza, eppure ho capito che mi diverto anche io come gli altri. Soprattutto il giorno del mio compleanno. È una bella sensazione, in fondo. Uscire di casa e sentirsi come se tutto il mondo mi stesse guardando, come se effettivamente anche gli alberi, i passeggeri dell’autobus o i passanti potessero sapere quando compio gli anni. E aspettare i messaggi di auguri, le tirate di orecchie, gli applausi in coro degli amici più pazzi di me, forse prima di questi ventun’anni non ero ancora del tutto abituata. Io poi faccio la dura, faccio finta che non me ne freghi niente, ma in realtà aspetto il mio compleanno con gioia. Con ansia, sì, ma anche con gioia. Mi piace ricevere affetto da chi mi dà affetto tutto l’anno, ma oggi un po’ di più. Mi piace scartare il regalo delle amiche, perché non so mai cosa sia. Mi piace leggere la lunga lettera dei miei genitori, perché mi ricordo quanto sono fortunata ad essere la loro figlia. È un giorno di verità. Un giorno che voglio vivere dal primo all’ultimo minuto. Ventun’anni mi hanno insegnato questo: mai sprecare il tempo che ci è concesso o le occasioni, perché non tornano indietro. Ringrazio chi in questi ventun’anni non mi ha mai lasciata, e dopo parecchio tempo è riuscito a tirare fuori la mia pazzia, a vedermi ballare, cantare, abbracciare, libera da paranoie e paure. Ringrazio chi ha insistito per conoscermi, aprirmi, aiutarmi a crescere, perché tutti ne abbiamo bisogno. E ringrazio chi mi ha fatto gli auguri, perché l’augurio di un buon ventunesimo anno si possa avverare. Io ce la metterò tutta. L’ho promesso.
Poi se volete regalarmi un milione di euro o due, sappiate che conta il pensiero eh. Scrivetemi almeno un bel biglietto.
Tanti auguri a me!
[Post scritto aspettando la mezzanotte per farmi, giustamente, gli auguri per prima]
Auguroni… 21 Penny… posso morire felice 🤣🤣🤣🤣😎💘
Grazie! Haha noo non è ancora l’ora
😎😎😎😘🐈
21 come il blackjack
auguri 🙂
Anche 😅
🙂
Augurissimi!
Grazie mille!
21 tirate d’orecchie (una volta si festeggiava il compleanno tirando le orecchie al festeggiante)
Oh si fa ancora, grazie!
Buon compleanno!
Grazie!
Dall’alto della mia dimensione temporale ti vedo piccola piccola, ma non c’è fretta…per adesso tanti auguri sinceri. 😊
Grazie mille! Questione di prospettive 😘
Eh sì, ma la tua prospettiva è molto meglio della mia 😉
Auguri Penny! ❤
Grazie di cuore! 😘
Tanti auguri 😊😘
Grazie! 😘
Tanti auguri
Grazie mille!
Tantissimi auguriiii di buon compleanno😘🤩🎂🎉🎊!!!!
Grazie di cuore!! 😍❤
Auguriiii 😘😘
Vi ho sempre invidiate voi che gli anni li portate benissimo e vi chiedono ancora il documento!! 😆 Continua così, punta al meglio e goditi quello che accade nel mentre💪🏻
Io invidio voi invece hahah! Grazie di cuore del pensiero ❤
Auguri Penny
Grazie! ❤
Buon compleanno 😍😍😍
Grazie mille! 😘
Auguroni allora … (e beata te 😉 )
Graziee! 😁
Auguriiiiiiiiiiiii 💐🌷⚘🌹🌹🎂🥂🍾
Grazie di cuore!!! 😍
Non potevo mancare, cara Penny!!!
Auguroni affettuosi!🎉🎉🎉
Che i tuoi sogni possano attaccarsi a dei palloncini e volare…volare sempre più su.
Ed oggi, almeno uno fra questi, possa realizzarsi.
Te lo meriti!
Un abbraccio ❤️
Certo che non potevi mancare! Che bel pensiero, grazie mille ❤ ricambio l’abbraccio!
Presoooooo💓
Oh si fa ancora, si fa eccome, grazie!
Auguri Penny!
Anche se in ritardo di 24 ore (che al netto del mio fuso orario è perfettamente on-time) sappi che i miei sono auguri sinceri.
Penso di esprimere un’opinione comune se dico che chi ti legge con costanza si trova catapultato nel tuo mondo, lo si voglia o no, e questo è un piccolo viaggio-regalo che tu fai a noi. Tipo Narnia. 🦁
Quindi, cara Penny, per i tuoi 21 anni ti auguro di viverli con il piede sull’acceleratore, godendoteli fino all’ultima goccia, per poi ricominciare tra 365 giorni.
P.s.: 21, come il peso dell’anima in grammi
Grazie di cuore del pensiero! Il viaggio tipo Narnia è uno dei complimenti più originali che ho ricevuto, bellissimo 😍
come i 21 grammi di Iñárritu
Non la sapevo!
AuguriAuguriAuguri da ripetere 7 volte, così fa 21! 😉
Giusto, ma dovevi scriverlo 21 volte 😁
Auguri!!! 🙂
Grazie mille!
auguriii e scusa per il ritardo… ♥
Macché, anzi grazie di cuore!
🎂😘🎉
Grazie mille!
Augurissimi Penny!!! E buona vita..lasciati cullare dal suo vento.
Grazie di cuore! ❤
Sono mooooolto in ritardo, ma tanti auguri carissima e dolce Penny 🙂
Grazie di cuore! Non è mai tardi ❤