Aggiornamento!

No vabbè, impossibile. È uno scherzo. Neanche dieci giorni fa avevo enumerato i Thegiornalisti tra i tre artisti osannati che non riesco a comprendere ed è di poche ore fa una notizia sconvolgente: i Thegiornalisti si sono sciolti!

Sono commossa!

Se prima potevo godermi lo spettacolo di Tommy Paradiso sul palco, a cantare “sotto il cielo di Berlino mi mangio un panino” con la faccia concentrata di chi sta leggendo le promesse di matrimonio, ma in tenuta da spacciatore del ghetto, con gli occhiali da sole made in China incollati al naso e la maglietta della Decathlon attillata, beh, non avevo visto ancora niente.

La diatriba sui social sembra rappresentare i postumi di una guerra a colpi di pizze in faccia e vocali di dieci minuti di insulti. Tommy, come tanti frontman dall’ego smisurato, ha deciso di cavalcare l’onda del suo successo e spiccare il volo. Per dove non lo so. So solo che anche Icaro ha spiccato il volo, ma è morto ustionato. Veda un po’ lui.

Comunque per farla breve, sono comparsi codesti messaggi sui profili social di Tommy:

Ha forse fondato una nuova religione? Preghiamo tutti insieme per il Paradiso in terra? Sembra il discorso di quei politici che sanno di avere davanti un annetto di governo, ma si sentono a capo dell’intera Unione Europea. In sostanza quello che Tommy vuole dire, è che gli altri membri della band erano persone totalmente inutili, delle belle statuine che suonavano in fondo al palco, mai presentate, mai viste, mai inquadrate. Come i bambini vestiti da albero alle recite scolastiche. Lui scriveva, componeva la musica, cantava, intratteneva, lavava, stirava, cucinava, lui lui lui. Gli altri? Schifi. Le canzoni sono rimaste di sua proprietà, probabilmente anche la collezione di occhiali da sole e magliette della Decathlon attillate.

Ma non si è fatta attendere la risposta sui social di un ex-Thegiornalista:

Scopro adesso che si chiama Marco Rissa.

E comunque embrano le litigate di due quindicenni delle superiori, una telefonata non se la potevano fare? O un vocale di dieci minuti magari, no? E c’era bisogno di cambiare password al profilo ufficiale? Sembra quando ti lasci col fidanzato e aggiorni lo stato di Facebook da “impegnato” a “single”.

Certo che i Thegiornalisti senza Tommy tamarro sul palco avranno ben poca fortuna. Ma spero che sopravvivano, alla faccia di Paradiso e di tutti quei frontman ubriachi di successo, che fino a quando fa comodo la band è una famiglia e una seconda casa, ma alla prima occasione sono solo un fardello da portarsi dietro. Io non ci sto. Forse il caro Tommy Paradiso pensa di essere, oltre che autore, anche un polistrumentista e tuttofare, un ibrido tra Mogol e Freddie Mercury del nuovo millennio, ma credo abbia dimenticato la gratitudine in qualche negozio di occhiali. Se ce lo siamo ritrovati qui, a torturarci su RTL 102.5 a ogni ora, se lo hanno mandato addirittura al Circo Massimo, un palco storico e sacro, il merito – chiamiamolo così – è dei Thegiornalisti, non di Tommy Paradiso. Le canzoni, anche le più agghiaccianti mai scritte, sono dei Thegiornalisti, non di Tommy Paradiso. Quindi potrà scrivere io io io quante volte gli pare, potrà idolatrare se stesso e costruirsi un altarino, potrà rinnegare chi lo ha accompagnato lungo la strada del successo, ma gli conviene ricordarsi una cosa: anche il pubblico fa presto a rinnegare. Arriverà il giorno in cui non sentirò più parlare di un tal Tommy Paradiso rivelazione italiana, che ha preferito leggere il proprio nome in primo piano anziché condividere i suoi traguardi con delle persone fidate. Il karma gira. Il karma fa chilometri e chilometri, ma poi torna sempre.

È proprio vero che il successo rincretinisce, e che soltanto chi ha la testa ben salda sulle spalle riesce a controllare la proria fama.

Tommy Tommy, che mi combini… La testa dov’è? Al negozio di occhiali assieme alla gratitudine?

Ma poi scusatemi… ma qualcuno conosce i nomi degli altri membri della band? Ma quanti erano qualcuno lo sa?

E niente, la mia maledizione stava funzionando… ma Tommy ha deciso di continuare a cantare.

29 pensieri su “Aggiornamento!

  1. Ho letto mio malgrado anch’io della lite tra ragazzini (anche se sono quasi miei coetanei), il risultato è che il santone in Paradiso avrà successo da solo e gli altri della band spariranno inghiottiti nel nulla. Perché? Perché nei gruppi UNO ha successo e gli altri stanno nell’ombra. Basta vedere gli esempi di altre band in passato e che si sono sciolte come sono andate a finire.

    Quindi il santone ce lo ritroveremo ancora a ululare insieme ai suoi fans per anni ancora, ma una cosa bella c’è: si può sempre spegnere la radio o cambiare stazione 😉

    P.s.: una battuta dice che ora invece di TheGiornalisti si chiameranno TheAvvocati 😂

  2. i soldi e il potere accecano….sarà, ma questa estate è davvero particolare…dai politici ai cantanti tutti sembrano avere il delirio dell’onnipotenza….chi vuol tornare al voto, io preferirei riavere il supertelegattone e le estati col festivalbar

  3. potevi essere sconvolta per la scissione dei Beatles, dei Queen, di Battisti e Mogol (anche se con Panella abbiamo potuto ascoltare altri capolavori)…tiè, dei Litfiba!!! ma sti thegiornalisti poi…chi sarebbero????? cosa lasciano alla musica italiana? giusto qualche tormentone estivo, come la Rossi, te la ricordi quella di dammi tre parole sole cuore amore? in pratica, nulla!

  4. Da una parte c’è da dire che i TG sono un gruppo anomalo, tutti conoscono il cantante, ma nessuno conosce gli altri 2.
    Però è scorretto dire “io vado via, DUNQUE il gruppo si scioglie”.

    Tu vai via, ed il gruppo continua senza di te.
    Magari non avrà più successo, ma continua lo stesso senza di te.

    Molti gruppi hanno sopportato la partenza del loro leader (Genesis in UK, Pooh in ITA) e sono andati addirittura meglio di prima.
    Altri hanno chiuso (Lunapop, Frankie Goes To Hollywood…).

    Vedremo.

    Secondo me i TG chiuderanno, perché in effetti tutti li identificavano con TP, però chi lo sa?

    Quanto a lui, che dire? Lecito aspirare ad una carriera solista, però non è detto che avrai successo.

  5. Ammetto che qualche canzone la trovo carina, orecchiabile e leggera… ma di certo non mi importa che si siano sciolti, anzi 😂
    Però il modo in cui TP ha deciso di comunicarlo ai fun è davvero brutto, la sua sembra una mossa di marketing per affondare gli altri due e vendere la sua nuova canzone… mossa studiata male a mio parere, perché in base a quanto si legge nelle loro stories viene più facile “schierarsi” con gli altri due 😂

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