Ci riflettevo e mi è venuto in mente il testo di una canzone di Emma:
Ti capita mai di lasciare un discorso in sospeso, tornarci su un minuto più tardi e non è più lo stesso? Il tempo ne muta l’aspetto, la forma e anche il senso
Il mio discorso qui è cambiato, ho provato a cambiare volto seguendo i miei interessi, creando un’accozzaglia di cose informi, sconnesse, ma mie. Il bello e il brutto di tenere un blog è che fa parte di te, non riesci a separartene, non puoi accettare che non sia più una priorità della tua vita o che il tempo non ti basti più a gestirlo come prima. Il blog ormai sa troppo, racchiude in sé talmente tanti ricordi che sarebbe un delitto chiuderlo, o abbandonarlo a se stesso nell’oblio. Non nascondo di averci pensato, perché non riesco mai a rispondere ai commenti, li lascio scorrere per giorni, e mi scuso per il ritardo facendo un copia e incolla per ciascuno. Non riesco a scrivere un post completo perché mi manca l’ispirazione, o se c’è l’ispirazione mi manca il tempo. Ho lasciato in sospeso questo discorso, ci sono tornata su e non è più lo stesso. È palese. A mala pena leggo il libro che tengo chiuso sulla scrivania, “Paula” di Isabel Allende. È la seconda volta che lo ricomincio, perché mi ero dimenticata tutto. Io faccio così, mi butto a capofitto in tutto quello che faccio, vivo le cose come se dovessero appartenermi per tutta la vita, faccio progetti, sogni, nella mia testa mi preparo un futuro brillante, ma quella stessa pigrizia fisica me la ritrovo anche in testa. Forse perché le abitudini mi stanno strette, ho bisogno di cambiare, di conoscere, di saziare una curiosità infinita. E in effetti questo mio blog virtuale mi rispecchia, perché ho raccolto qualunque pensiero qui dentro, aneddoti del mio vissuto, recensioni, musica, immagini divertenti, poesie, aforismi, riflessioni, racconti di viaggi, ricordi. Come potrei separarmi da tutto questo?
Ci ho pensato, l’ho detto. Non voglio sentirmi obbligata a scrivere perché sto esaurendo le bozze da pubblicare. Non voglio sentirmi in dovere di recensire tutti i film che vedo o tutti i libri che leggo, perché mi ero posta questo buon proposito a inizio anno. Non voglio aver paura che l’ispirazione sfugga, privandomi della capacità di buttare in parole i miei pensieri sconnessi. Non sono cambiata io. O forse sì, sono cresciuta. Sono quasi cinque anni che scrivo. Scrivo spesso baggianate, e quell’altro proposito di scrivere un libro è rimasto chiuso nel cassetto. Pensare che un tempo era tutto diverso…
Ma non voglio sparire per sempre dal blog. Io ci metterò le stesse energie che ci ho messo finora, lasciando le priorità così come sono, e forse arriverà il giorno in cui non avrò niente da dire, da pubblicare, ma sarà normale. Il blog fa parte di me, cresce con me. E a volte semplicemente non si ha niente da dire, perché non si può spiegare una quotidianità così diversa da prima, quasi più veloce, più imprevedibile, più caotica e complicata. E se non riesco a racchiudere ogni frammento di questa vita in parole, almeno lo posso fare con il silenzio. Sappiate che ci sono, dietro la mia faccia virtuale che ogni tanto ho mostrato da una vecchia foto. Sappiate che questi cinque anni di scrittura li voglio celebrare qui, davanti ad un diario aperto che mi ha ascoltata come nessuno ha mai fatto. Non dimentico quanto è stato importante per me, prima uno sfogo, poi una passione, infine una speranza, ed oggi un bel rifugio ogni tanto. Ecco, è stata la sua evoluzione. Lo so, cinque anni sono pochi per tutte queste sfaccettature. Ma le avevo già tutte dentro, a combattersi per emergere una dopo l’altra. Questa sono io. Forse sarò meno presente virtualmente, ma ciò non significa che sarò meno vera, o meno me.
In sintesi uno sproloquio inutile per chiedervi scusa se rispondo ai commenti dopo ere geologiche, se non leggo i vostri post da un mese, se pubblico vecchie bozze salvate negli anni, se sembra che io ci tenga di meno. Ci tengo come ad uno scrigno che conserva i gioielli di famiglia chiusi a chiave.
Il blog è una cosa da conservare anche se non aggiornato. I profili aperti qua e là possono pure essere chiusi senza nessun rimpianto.
E ho fatto bene a conservarlo 😊
Gioia e’il tuo posto…ne fai cio’ che vuoi,come vuoi e quando vuoi.
😘 😉
W Penny!
Il blog è tuo, ne fai quello che vuoi, qualunque cosa fai rispecchia quello che sei. Devi sentirti sempre libera, e questo vale per tutto. Libertà sopra ogni cosa.
Dopo mesi sono di nuovo qui, grazie ❤
Evviva!!! ❤❤❤
Tutto condivisibilissimi! Anche a me manca il tempo, l’ispirazione e la voglia di applicarmi, ogni tanto faccio capolino, perché comunque il blog è una parte di me e perché tra le tante persone virtualmente incontrate, ce ne sono che non voglio perdere
Un abbraccio Penny 🌼🌸
Dopo mesi sono tornata anche io, un abbraccio ❤
Credo sia così un po’ per noi tutti, a pensarci bene è lo spirito stesso del nostro blog.
Verissimo, in ogni caso io sono di nuovo qui 😊
Sottoscrivo il commento di Diemme. 😀
Mi è piaciuto molto, forse perché sto vivendo un periodo così pure io.
E’ giunta l’ora di far ridere Penny!
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Sei Penny solo se:
1 Hai un blog;
2 Pubblichi roba con scritto “del giorno” o “pensieri sfusi”;
3 Rispondi ai commenti dopo mezzo millennio di storia umana;
4 Vai in disco, baci una persona carina ma poi rimani male perchè l’ambiente non è dei tuoi gusti e la persona che hai baciato poi fa schifo nei modi;
5 Odi i bus e li tratti come se fossero soldati nazisti e tu un partigiano/a che giustamente deve difendersi;
6 Devi conoscere Ade e ridere per ogni commento che ti mette nei post;
7 Controlli lo stato d’ingrassamento dopo che mangi quando sei in vacanza con la family (ne parli in un post, giustamente sei la Penny).
Ehi TU, se hai questi sette punti puoi benissimo entrare nel club Penny MA solo dopo aver comprato e letto il Manuale della Penny.
Te gusta? Improvvisazione mia 😀 ahahahah
Capisco perfettamente ogni parola che hai scritto,perché anch’io vivo questi sentimenti.
Mi unisco al coro che ti dice di fare ciò che senti 😍.
Un abbraccio Luna 🌹🌹
Chi ti segue sa che sei impegnata con lo studio e quant’altro, è naturale avere talvolta meno tempo da dedicare al blog.
Ci voleva uno stacco ma sono di nuovo qui anche io 😊
Bentornata, ciao Penny/G
Non-preoccuparti. Anche perchè ho lo stesso problema 🙂 Stare in compagnia nei blog richiede un sacco di tempo che non sempre avanza
Eh già, forse però sono riuscita a ritrovarlo 😊
Ho visto 🙂
“Fa parte di noi… noi che viviamo di queste parole…” ed anche se tutto è virtuale tutti i nostri pensieri sono sfumature del nostro cielo 🙂 e viviamo di momenti… non siamo dischi che riproducono la stessa e identica musica… per fortuna! anche io ogni tanto mi lascio attrarre da altri richiami di vento inatteso 🙂 tranquilla… Ciao Penny!
Che bello questo commento! Ogni tanto una pausa ci vuole sì 💕
weilà bentornata Penny! Buona domenica e a presto!!! 😀
Mi stavo giusto chiedendo che fine avessi fatto, così sono andata a vedere il tuo blog e ho trovato questo post. Forza e coraggio. Mi sento così anche io ma come hai detto tu non riesco a separarmi dal mio piccolo angolo di mondo. Se hai bisogno di qualcosa, qualsiasi cosa, io sono qui. Sempre. Sei stata una delle mie prime lettrici e non lo dimenticherò mai. Grazie per la fiducia ❤️
Ehi ciao! Grazie a te per avermi cercata, alla fine sono tornata, troppa nostalgia 😅