Quando?
Quando piangi
Quando sei arrabbiata
Quando hai un peso
Lì, nella gola
Come un sasso incastrato
Un masso contro il petto
Quando vorresti gridare
Quando nessuno capisce
Quando nessuno ti ascolta
Quando vedi nero pece
Perché dimentichi di aprire gl’occhi
…
In una scatola d’aria
Le cuffie nelle orecchie
La musica s’alza in volo
Battendo le ali
È un abbraccio incorporeo
Che grida al tuo posto
Che piange al tuo posto
Che parla al tuo posto
Ma solo e soltanto a te
Melodia della tua vita
Il tuo artista preferito
Che ti descrive in un sussurro
Rumoroso, forte, schietto
Mentre un battito del cuore
In armonia con il tuo
Trasogna spartiti e testi a penna
È la musica del momento
Che ad occhi chiusi dipinge
Pittrice sul vetro
Le tue stesse emozioni
E poi cosa?
Il picchiare sulla batteria
Gli accordi violenti
Gli armonici nella chitarra
Le dita molli sul pianoforte
Un microfono stretto in pugno
Una voce si arrabbia e piange
Inneggia alla vita
Scalcia e sorride
Perché di musica ci nutriamo
Droga sana in endovena
Anche nei sogni più muti
E di corsa fuori di casa
Con i passi sulle parole
E ad occhi chiusi nel letto
Con i respiri sul basso
E provando a ballare
Trascinando il corpo sul piano
E in auto quando guidi
Con il motore sulla melodia
E adesso, che non pensi
Con il vuoto
Riempito da una canzone
Meravigliosa
Grazie mille!
John Pennon 😃😃😃😎
🤣🤣
Imagine all the Pennies!
Non posso fare a meno della musica 😊
Oh nemmeno io!
❤
stupenda!! mi ritrovo moltissimo in tutto ciò che hai scritto!!