L’ho preso a scatola chiusa
La mia tana protetta dal tempo
Mentre il vento sferzava il suo viso
L’ho preso violento nel muso
Come schiaffi di cento mani nude
Fredde, pungenti, un castigo
L’ho preso, imperterrita
Come un muro in mezzo al cammino
Scalato senza scarpe fino in cima
L’ho preso e ho proseguito
Colle armi strette in pugno
Un’armatura traballante e fresca
E direzioni nella memoria strette
L’ho preso, colpita vittima del tuono
Come una bomba inesplosa
Abbagliata dal lampo
Come un fiammifero guasto
Travolta dall’onda
Dell’oceano del cielo
Che ha picchiato la scatola forte
Tremante su quattro ruote buone
In terza marcia a sollevar cavalloni
E non vedere ad un palmo
Tranne a tratti qualche luce
Ma non avere paura
L’ho preso dalla scatola
Una scatola chiusa
Che alla bufera di luglio ha detto
“Non meritiamo la violenza ingrata
Coltiveremo il nostro sole”
Sister sei tu?
Ci conoscevamo? 😅
L’ha ribloggato su Antonella Lallo.