Mia madre ha detto che ti assomiglio
Possibile?
Dice che ho i capelli ricci come i tuoi
Ma tu non sai cosa vuol dire svegliarsi la mattina e combattere contro gli intrecci più inscindibili, e sforzarsi di ricordare i bei ricci della sera prima come se un muscolo potesse farli rinascere in un secondo
Siamo simili perché vestiamo sempre di nero, per nascondere, perché il nero è sexy, perché nell’ombra stiamo bene
Selezioniamo le vere amicizie, e a quelle persone diamo tutto ciò che abbiamo
Uguali eravamo quando abbiamo confuso la verità con la menzogna, e siamo rimaste fregate tutt’e due nel giro di pochi mesi
Siamo simili perché abbiamo delle passioni nascoste, e restiamo in silenzio quando non c’è niente da dire, a guardarci voltando gli occhi senza farci vedere
Ma siamo diverse, dovrei dirlo a mia madre
Perché tu hai forse più coraggio, e lo ripeto sempre all’infinito
Perché tu conosci gente, ed io poche persone
Perché tu hai un fidanzato, una famiglia enorme, persone a cui vuoi bene, persone che ti vogliono bene
(In mezzo ci sono anch’io)
Ma siamo diverse per le esperienze vissute, per le amicizie più ignote, per i viaggi già fatti
Sognamo gli stessi paesi, ma chissà quando voleremo sopra i cieli di Cracovia: … tu domani, io troppo tardi
Siamo diverse perché tu sei spontanea con tutti, vera come un libro, svelata come un fiore privato dei suoi petali
Siamo diverse perché vogliamo cose diverse, vite diverse, strade diverse
Idee diverse, le nostre, finiscono per non scontrarsi mai
Dovrei dire a mia madre che le differenze sono tante tra di noi
La voglia fissa di seguire un sogno, la capacità di riuscirci appena
Ci crediamo a vicenda, anche se a me piace scrivere, a te studiare le auto
Ci assomigliamo perché il corpo è sempre stato un pensiero enorme, e provi vergogna tu, come me, davanti alle platee
Ti piace colorare i quadretti del quaderno: lo faccio anch’io
Ma spesso mi perdo a pensare, tu a messaggiare con il cellulare tra le mani
Siamo diverse, vedi?, nel nostro modo di concepire il mondo
Eppure poi si parla, e penso che abbia ragione mia madre
Non c’è più differenza che emerga, tra le onde di un oceano indiavolato
Non c’è più frase, sguardo, discorso, che mi faccia pensare ad un muro da abbattere, quando siamo da sole noi due
Ti assomiglio?, solo a volte
Tra i miei sforzi ed i tuoi di condividere l’aria
Ma sentirlo m’ha fatto chinare la testa, e ho risposto di no: assomiglio ad altre persone
Ma i capelli non smetto di farmeli ricci, perché ogni volta ti fa piacere guardarli, e tra mille sforzi vorrei che avessero la tua forma e il tuo colore
Ti assomiglierò allora
Vero mamma?
Disse lei guardandosi allo specchio!
Anche 😆
Anch’io assomiglio alla Penny!
Dici?? 😆
Siiiiii 😀
Penny in mutande, appena puoi vai in mail!
Sei speciale!
Ma grazie, che tesoro 😘
🤗
Ma non dovevi rispondere alla mia mail? Ah ah ah!
Eh lo so… ma ho letto e riso 😆